01 maggio 2013

Eclissi parziale di luna del 25 aprile 2013

Foto scattata alle 22.12 del 25 Aprile 2013
Posto un paio di foto dell'eclissi di Luna, vista tra le nuvole in Sardegna, nelle vicinanze di Nuoro. Sul mio sito www.nottebuia.it troverete il breve racconto.
Cieli sereni.
Giancarlo

Foto scattata alle 22.31 del 25 Aprile 2013

20 aprile 2013

AURORE BOREALI

 All' inizio di Aprile sono andato per qualche giorno, insieme a mia moglie Franca, sul  lago di Inari in Finlandia a caccia di aurore boreali.
Visto che ci troviamo intorno al massimo del ciclo di attività solare, il periodo sembrava favorevole.
Infatti, malgrado la breve permanenza, per ben due sere su tre ci siamo goduti lo spettacolo, ed una sera in particolare con una stellata meravigliosa!
La tecnica fotografica non è certo eccelsa, ma pubblico ugualmente queste immagini per condividere con voi l' emozione di quelle notti.

Le immagini sono state riprese dalla superficie ghiacciata del lago di Inari, tra le 23 e le 2 di notte, in direzione NE e NW.

Le aurore mutavano continuamente di forma ed intensità, cambiando di aspetto in poche decine di secondi.

Il colore visibile ad occhio nudo era il verde, con intensità luminosa molto variabile , ma spesso notevole e tale da "cancellare " gran parte delle stelle retrostanti.

L' estensione nel cielo era enorme non solo in azimut (una novantina di gradi), ma anche in altezza, con evenescenti pennacchi di luce che salivano fino a circa 70° gradi.

Ottima la qualità del cielo, con il solo inquinamento luminoso delle aurore. La polare era altissima (la latitudine del luogo è 70° N) e si potevano vedere contemporaneamente il grande triangolo estivo e quello invernale ruotare ai  lati opposti dell' orizzonte.

Insieme alle attività diurne (splendidi percorsi solitari sugli sci di fondo, corsa sul lago con i cani da slitta...) è stata un' esperienza davvero indimenticabile!







16 marzo 2013

Davanti a San Vito

La cometa Panstarrs ripresa con Olympus E500, astroinseguitore Vixen, obiettivi Olympus 150 mm e catadiottrico russo MTO 500 mm. Cielo limpido, vento leggero ma gelido, due mostruosi fari alla sinistra del piazzale antistante San Vito. Presenti: Stefano, Dario con un'amica, Gianni e un astrofilo umbro conosciuto sul posto, Stefano Derosa. Beh, almeno l'abbiamo vista, 'sta Panstarrs! Stefano

19 dicembre 2012

...e anche 2012 è andato

Come ultimo post prima che arrivi la fine del mondo vi propongo alcune immagini che ho ripreso negli ultimi mesi.
 
Qual'è per un astrofotografo la zona più bella del cielo?
Qualcuno risponderà che domanda più stupida non c'è, e sicuramente concordo; esistono però zone del cielo che sono certamente trascurate rispetto alle bellezze che possono offrire. Un esempio è la zona al confine fra Cassiopea e Cefeo che ho ripreso recentemente.


La foto abbraccia circa due gradi e mezzo di lato e, sebbene contenga alcuni oggetti notissimi come la bubble nebula (NGC7635) e l'ammasso aperto M52, nella sua visione d'insieme è abbastanza rara.

Una immagine che mi ha dato molto filo da torcere in fase di elaborazione è quella di NGC474.

Fino a pochi lustri fa, insieme alla NGC470, rappresentava uno dei tanti sistemi di galassie interagenti, la prima ellittica la seconda a spirale, con qualche avvisaglia di perturbazioni mareali visibili solo nelle foto più profonde dei telescopi professionali. L'era digitale come sappiamo ha dato un impulso decisivo alle possibilità degli astrofili, e questo oggetto è oggi alla portata dei volenterosi che lo puntano. Anche se con molta fatica in fase di elaborazione, si riesce ad intravedere un complesso sistema di volute sempre più deboli che ne fanno un oggetto secondo me meraviglioso.

Un po' di fortuna serve sempre quando si fotografa bassi sull'orizzonte poichè il seeing e i gradienti dovuti all'inquinamento luminoso rischiano di incidere sulle riprese in modo irrecuperabile.
E' il caso della Helix e della IC2177 (la testa del gabbiano) riprese in due notti di seeing meravigliso con le luci di fondovalle schermate da un'utilissima foschia.
 
 


Infine una immagine che mi ha piacevolmente sorpreso: la zona di vdB126.


La nebulosa a riflessione quasi scompare obliterata da un complesso sistema di nubi oscure che lascia senza fiato.
 
Vedremo cosa ci riserva il 2013...
...intanto auguri a tutti!!!
Saro

12 dicembre 2012

11 Dicembre 2012

Congiunzione Venere - Luna la mattina di Martedì 11 Dicembre, verso le 7.15 ora locale. Nonostante il cielo sia già chiaro, si può vedere la luce cinerea della Luna. In basso a sinistra, poco sopra il palazzo si può vedere Mercurio.

12/12/12

L'ultima data palindroma del secolo (12/12/12) ci regala una bel quadretto di Luna, Mercurio e Venere all'orizzonte sud-est; la congiunzione in AR tra Luna e Mercurio si è verificata da qualche ora (poco più di un grado la distanza minima tra i due corpi) ed al momento della prima foto (6:59) distano più di 4°. La Luna sarà nuova l'indomani 13 dicembre, alle ore 09,41 (poco più di 24 ore dagli scatti)!  Le due foto sono state realizzate rispettivamente con due obiettivi Yashica ML, 50 mm e 70-210 mm, con adattatore su Olympus E500; il diaframma ad iride rende l'immagine di Venere, nella prima foto, piacevolmente "stellata". Nella seconda foto il tele è tirato a circa 80 mm ed è visibile solo Mercurio. L'alba del nuovo giorno ormai incombe.

23 settembre 2012

"Moonwatch Party" - La notte della Luna 2012

Si è tenuto il 22 settembre 2012, presso l'osservatorio astronomico di Pino Torinese, la terza edizione del "Moonwatch Party", dedicata quest'anno alla memoria di Neil Armstrong. Ecco alcune foto, scattate da Gianni, a ricordo della serata, graziata da un cielo sereno, contrariamente alle previsioni meteo, e da una temperatura gradevole. Ottima la partecipazione del pubblico, stimata in circa duecento persone di tutte le età; è intervenuta anche una mantide religiosa, inaspettata e curiosa ospite, che ha soggiornato lungamente sul mio telescopio, fino ad essere gentilmente sfrattatata, con tutte le precauzioni del caso, a fine serata. Un grazie a Giancarlo, Chiara e a Giacomo, che hanno partecipato con i loro strumenti, a Gianni che ha documentato la serata con ottime foto e a Paolo. Stefano