16 dicembre 2013

Lovejoy

Ore 5.30 Rifugio Selleries, Parco Orsiera Rocciavrè, Val Chisone, Torino. Siamo in quattro ad esserci svegliati all'alba, anzi, prima dell'alba, per osservare la cometa (Alfredo, Gianni, Stefano e Giancarlo). Inquadrando Zeta Herculis, con un binocolo 8x36, la si vede immediatamente a circa 1°30'. La chioma appare come una stella sfocata mentre la coda, sottile, ben collimata e rettilinea, è lunga circa 4°. Molto debole l'ultimo terzo. Stimiamo che le dimensioni della chioma siano uguali a M13, mentre risulta essere leggermente più luminosa. Ad occhio nudo facciamo fatica a vederla.
Osserviamo anche parecchie Geminidi, alcune particolarmente luminose. Per un racconto più dettagliato vi rimando all'indirizzo http://www.nottebuia.it/Uscite%202013/dicembre2013.htm

14 dicembre 2013

Ancora Giove 2

La sera successiva ho di nuovo ottenuto buone immagini, anche se le condizioni del seeing erano un po' meno buone.
Qui si osserva il transito di Ganimede sul disco di Giove.
L' effetto è molto simile al transito di un' ombra, a causa della bassa albedo del satellite.

Sto sperimentando nuove elaborazioni con l' aiuto del libro di Daniele Gasparri. Questa immagine, come quella di ieri, è il meglio ottenuto finora dai filmati che ho fatto.

Giacomo

13 dicembre 2013

Ancora Giove!


Dopo non pochi tentativi, sempre con scarsi risultati per il seeing mediocre, finalmente ieri sera sono riuscito a catturare uno di quei momenti "magici" in cui le stelle non scintillano ed i pianeti appaiono all' oculare, ed ancor più sullo schermo del PC, quasi congelati.
Ecco quindi finalmente un' immagine di Giove che mi sembra molto soddisfacente.
Impressionanti sono i vortici che si osservano sulla SEB dietro alla Macchia Rossa.
Spero che questa immagine possa essere solo la prima di una serie fortunata!

Giacomo

04 dicembre 2013

Ancora Lovejoy

Questa è l'ultima foto della cometa, realizzata sempre da Promiod la mattina del 1° dicembre.
Una posa unica, ma di 20 minuti con inseguimento sulla cometa.
Ci vorrebbe un campo ben maggiore per riprendere tutta la coda, comunque è notevole e ci consola per la perdita della ISON!
In questi giorni è facilmente visibile con un binocolo, ma anche a occhio nudo non è impossibile, soprattutto fuori città.